I Cinematics sono quattro ragazzi scozzesi che, ad un certo punto della loro vita (più o meno intorno alla fine dell'adolescenza) si sono trovati davanti ad un bivio: ordinare un altro giro di pinte ed entrare ufficialmente nel club degli alcolizzati delle Highlands, oppure rimediare qualche strumento di seconda mano ed iniziare a suonare. Nel primo album, "A Strange Education", che risale ormai al 2007, i quattro - che, nel frattempo, si sono trasferiti a Glasgow - non fanno mistero di aver passato gli ultimi anni a sentire e risentire i vecchi lp dei loro genitori, parenti, amici, macellai di fiducia, ecc. e a provare e riprovare svariate cover nel garage di quell'amico lì (con buona pace dei vicini di casa, che si sentivano scatarrare London Calling alle tre di notte). Quello che viene fuori è però una straordinaria compilation, in cui campeggiano le influenze britanniche più disparate: in pratica un bignami degli ultimi 10 (e forse pure venti) anni di brit-music, in cui - davvero! - non manca proprio nessuno). Il filo conduttore di questo intelligente e ragionato riassunto musicale è una "musica melodica ed emotiva" al tempo stesso, che poggia sul connubio chitarra-basso (come a dire: Bloc Party + Editors) e sui ritmi wave danzerecci che danno al disco un intenso senso di Eighties (e che hanno fatto la fortuna di band quali i Franz Ferdinand). Non è un peccato dunque se questi ragazzi partono con un saluto agli Hard-Fi ("Race The City") - il tessuto sociale da cui provengono è quello - si fanno un giro dalle parti dei New Order ("A Strange Education") e poi si cimentino in una specie di post punk ("Human") ed il vocalist si prenda pure la licenza di un falsetto ("Chase"). Dopo aver suonato in giro per il mondo, ad Agosto hanno dato in pasto ai loro fan il nuovo singolo “Love and terror”, che anticipa l’uscita del secondo album prevista per i prossimi giorni. www.thecinematics.com www.myspace.com/thecinematics