Il duo milanese composto da Matteo Bogoni e Antonio Spitaleri riconferma la collaborazione con la cantante Nina Echo riproponendo la squadra vincente del suo debutto “Hangover”, l’etichetta Olandese Freaky Sounds Amsterdam e Divinazione in veste di editori e promoter.
Il brano sembra voler sfidare il mondo, dipingendo un “Distopic Movie” con uno dei personaggi più controversi, Donald Trump.
… “Abbiamo lasciato il bosco onirico di HANGOVER in favore di un brano più concreto, un pezzo sarcastico che va contro l’allineamento politico, fotografando un momento storico difficile. Il brano lascia alla domanda: Who fights against?” … THE ERRORIST.
Le distorsioni sintetiche che rimandano ai primi Prodigy e la voce magnetica di Nina Echo sono la base per la definizione di un sofisticato brano Electro-POP dove si concretizza una sorta di antipersonificazione della relazione tra sesso e potere.
La regia del video e la copertina del singolo sono firmati da Atto Belloli Ardessi, visionario Direttore artistico di FuturDome, il museo indipendente e Factory creativa che ha ridefinito la fruizione dell’arte a Milano, riattualizzando il concetto di Arte Totale introdotto dal movimento Futurista.
Il set è stato creato negli spazi espositivi del museo in una sorta di transitorietà atemporale, dove gli oggetti disseminati negli ambienti, diventano elementi di un enigma in perfetta simbiosi con le sonorità della band che mixa pop e musica elettronica.
Il video ritrae una misteriosa Marylin, celebre amante segreta dell’ex presidente americano Kennedy o perfetta alter ego di Donald Trump, circondata tra i lampeggianti dell’F.B.I e incalzata dai flash dei fotografi che scandiscono il beat del singolo.
Una inquietante e avvincente parabola che vede la diva simbolo della storia americana, trasformarsi nel leader del Partito Repubblicano statunitense che lotta contro sé stesso, imprigionato nelle proprie ossessioni, come un antieroe che combatte contro il Deep State e il Main Stream.