THE IAN FAYS The Damon Lessons (CD - Homesleep, 2006) Homesleep conferma la propria dimensione internazionale e dopo aver “importato” in Italia i dischi di Gomo e Austin Lace ora ci propone l'album di debutto di quattro ragazze di Arcata, California. Julia, Lena, Sara e Lizz (queste ultime due, per la cronaca, sono gemelle) si fanno chiamare The Ian Fays e The Damon Lessons contiene undici brani di indie-pop sbilenco, suonato con un vasto campionario di strumenti (da quelli più classici come chitarra, basso e batteria fino a xilofoni, effetti vari, drum machines, accordion, Casiotone, persino tazze riempite di acqua), un po' Cocorosie e un po' Cat Power, senza dimenticare Azure Ray e The Magnetic Fields. L'effetto di ingenua e bambinesca semplicità funziona perfettamente, l'aurea naif accompagna l'ascoltatore dall'inizio alla fine (per la verità sono solo trentadue minuti) e le canzoni sono piccoli quadretti delicati e divertenti ma non privi di una certa profondità, come ben testimoniano “I Lifted Myself Up”, “The Boyfriend Song” e “Hotel”: pezzi che uniscono efficacemente elementari giri di chitarra acustica a samplers e beats sgangherati, carillon nostalgici dell'infanzia che fu, piccoli riverberi elettronici, voci sussurrate e gentili che carezzano i padiglioni auricolari. Operazione suggestione perfettamente riuscita in casa The Ian Fays. Piaceranno un mondo a chi cerca delle Cocorosie un po' più accessibili. Ma non ci sentiamo di ridurle solo a questo. Perché questo disco fa il rumore (?) di un abbraccio in bassa fedeltà: senza disturbare, senza clamore, dritto al cuore. Spleen. www.myspace.com/theianfays