“I just want to destroy music in general” Justin Pearson Chitarre devastanti, una batteria che sembra sparare direttamente nel cervello, senza neanche passare per i timpani, e una voce, quella di Justin, da far venire i brividi. I The locust sono sicuramente una delle band più distruttive degli ultimi anni!Ma come tutte gli eventi distruttivi, anche i The Locust hanno qualcosa di magnetico, ipnotico, che non ti lascia distogliere lo sguardo o perderti un solo secondo del loro show! Nati nel 1994, i The Locust hanno da subito dimostrato di non essere un gruppo “normale”: la loro satira contro le istituzioni va ben oltre la censura, le loro contestazioni non hanno tregua: i The Locust non regalano assolutamente niente, a nessuno! Basta solo ricordare il loro primo EP, Man is the Bastard (King of the Monsters/1995), che lascia intravedere quello che sarebbe diventata la band in futuro. Grazie ad un continuo reinventarsi, sfruttare nuove influenze stilistiche e a liriche sempre più astratte e personali, la band passa da un acerbo punk hardcore a qualcosa di assolutamente innovativo, originale, quasi futuristico, che viene immortalato nel nuovo album New Erections (Anti-/2007), come una fotografia dal futuro. La loro musica non è certo quella più accessibile: un noise rock sperimentale, scarnificato, in cui la melodia è oscurata, nascosta da un’infinità di suoni ostici e irreali.Per non confondersi neanche un po’ con la razza umana i The Locust hanno scelto di travestirsi da locuste sul palco, con una vera e propria uniforme, che rende i loro show ancora più spettacolari. Per permettere a tutto il pubblico di subire al meglio la potenza del loro impatto sonoro, la band si presenta con una particolare formazione lineare, affiancando ai chitarristi batteria e sintetizzatore. Ma chi si nasconde effettivamente dietro le quattro locuste? Quattro persone che non si adattano agli schemi, che non accettano l’ipocrisia della società di oggi, che hanno trovato nella musica una via di protesta e di liberazione, dal mondo e da se stessi…Grazie a questa forte carica emotiva, ancor prima che sonora, un concerto dei The Locust diventa qualcosa di più unico che raro nello squallido mondo del panorama musicale di oggi! www.thelocust.com www.myspace.com/thelocust