L'album di debutto (“The Maniacs” – 2009 Atar/WynonaDR) e l'Ep (“Material – 2010 Atar) riscuotono un ottimo successo di critica dalla stampa italiana ed europea (Mucchio, Rockerilla, Rockit, Beatmagazine, Nymusikkhverdag, Motor.De) a cui seguono interviste su diverse radio (RockNroll radio), riviste (Mucchio) e tv (Music Box) che portano maggiore visibilità al progetto dei tre meneghini, incrementando l'attività live per l'Italia. Dal 2009 i MANIACS (Riccardo Danieli – chitarra e voce, Davide D'Addato – batteria e voce –Cisco Molaro – basso e voce) hanno fatto più di 100 concerti, dividendo negli anni, il palco con decine di gruppi della scena indipendente nazionale e internazionale, partecipando a importanti eventi live come il Red bull tour bus, Zoo music club e Maledetta primavera. Dopo aver interrotto l'attività live ed essersi letteralmente chiusi in studio per 8 mesi, pubblicano il secondo album "Cattive madri", che ha come principale peculiarità quella di aver introdotto nel sound del power trio milanese la lingua italiana. Masterizzato da Maurizio Giannotti al New mastering studio di Milano (Zu, Sick Tamburo), è un lavoro che porta una ventata d'aria fresca e originalità nel sound della band, sia dal punto di vista dell'approccio compositivo, abbandonando certe velleità punk/rock per un approccio più rock/blues, stravolgendo in più casi la classica forma canzone e usufruendo di stilemi diversi (dallo stoner, al trip hop), mentre nella parte testuale, le liriche sono ispirate principalmente alla poetica di Corso e Di Prima. I MANIACS uniscono l'attitudine di un power trio, dal sapore internazionale, al sound delle più recenti produzioni rock nazionali (Verdena, Ministri), facendo del nuovo disco qualcosa che in Italia ancora non c'è. Registrato e mixato, tutto rigorosamente in analogico, da Fabio Intraina (“Hai paura del buio” Afterhours), il cd uscirà in Italia a maggio per Agaisnt 'em all records/Believe. Spaziando da cupe ritmiche ossessive a paesaggi sonori eterei, "Cattive madri" porta l'ascoltatore in un esperienza di ascolto su diversi livelli e difficilmente catalogabile in un unico genere. Il brano introduttivo, “Scivola via”, è una crasi sonora tra l'America dei Quotsa e l'Inghilterra dei Muse. In "Il lungo addio" troviamo la classica matrice THE MANIACS: un muro di suono alzato da una granitica attitudine ritmica. Nei pezzi più aggressivi il cantato fa uso di stili derivati dall'hardcore (“L'Imperatrice”, “Il lungo addio”), sommandosi alla forza della sezione ritmica, per un risultato da fusione dell'impianto. "Le cattive madri" resuscita i Deftones di “Around the fur” in una inusuale chiave italiana, "Se tutti urlano", ammicca ai riff chitarristici di Jack White, trovando poi sfogo, in un ritornello '70 (alla Beach boys) armonizzato da tutte tre le voci dei ragazzi. "Bellezza", “Mi sembra di impazzire”, “Odio” e “Tu eri, io Ero” strizzano l'occhio al rock e al power pop di gruppi come Foo Fighters, Quicksand e Smashing Pumpinks: canzoni tirate, ruvide ma senza mai dimenticare la melodia. "Danza macabra", il cui il testo è liberamente ispirato a "Chacun de vous est concerné" di Dominique Grange, è tra le atmosfere krautrock degli Oneida e lo space/rock di certi gruppi alternative rock dei primi anni novanta. “Aria” è l'unica ballad, in stile manieristico presente sul cd, che chiude con la traccia elettronica onirica “Doppio sogno”. A dividere concettualmente in tre parti il lavoro ci sono due intermezzi strumentali registrati in presa diretta, durante le session di prova del disco. Nonostante i tre, si divincolino magistralmente su diversi livelli sonori per tutti i quattordici pezzi, l'attitudine rock e il sound energico della band, creano un'opera compatta e unitaria, completata dal bellissimo artwork di Canio Zhang Calandra, eccentrico artista pop italo/tedesco. Per promuovere il disco, a fine aprile uscirà il video singolo “Scivola via” mentre nei mesi tra maggio/luglio 2012, il gruppo intraprenderà una serie di date per presentare l'album dal vivo www.maniacmansionmusic.com www.youtube.com/themaniacschannel www.facebook.com/maniacmansionmusic