Rocker maledetto nippo-americano, dopo anni di lurido e glorioso garage punk, prima con i Gravedigger V e poi come leader dei Morlocks, nel ‘91 Leighton Koizumi scompare. Lo danno per morto. Per overdose, ovviamente. Fuochino. Koizumi si fa dieci anni di galera in Messico, per ricomparire dall’oltretomba all’alba degli Anni Zero. Nuova line-up, vecchio rock’n’roll per la seconda vita dei suoi Morlocks, figli del matrimonio incestuoso tra Stooges e British Invasion. A tre anni dall’ultimo passaggio in Italia e con un album nuovo di zecca – “The Mesmeric Condition” – il culto dei Morlocks continua inossidabile a professare il verbo garage punk ribaltando i palchi dei peggiori club della vostra città.