Gli Shins hanno fatto un disco pop bellissimo, capace di riproiettarci nelle nostalgie e, se non di buttarci nelle sedicenti avanguardie di cui la musica ama generalmente fregiarsi, di costruire un pop che il tempo se lo scorda e, soprattutto, lo fa scordare a noi che l’ascoltiamo. Un album coeso, che definisce un genere, caratterizzato dalla voce distintiva di James Mercer' e dalla sua capacità melodica a livello compositivo. Grazie a questa visione peculiare, Mercer crea un suono che è allo stesso tempo familiare — un nostalgico rimando agli album precedenti — ma anche innovativo.
“James Mercer torna a sciorinare felici armonie beachboysiane in grana mid-fi, recuperando l’ispirazione dei tempi migliori e inserendole in contesti sonori inediti” Rumore
“Un gioiello assoluto!” Q Magazine
“Strabordante di parole e squisitamente armonioso” Uncut
“Con Heartworms, James Mercer ha coltivato un altro tipo di Pop” Mojo
“In assoluto una delle migliori band degli anni 2000” NME Usa
“Melodia irresistibile. Il Pop nella sua perfezione” The Independent UK
“The most charming music he's ever made.” Rolling Stone Usa
"An album of candid, heartfelt anecdotes” The Guardian