Nato nel 2002 da un comune interesse per la musica soul, jazz, afro e latina degli anni ’60 e ’70, il collettivo canadese The Souljazz Orchestra, non ha tardato molto a far parlare di sé. Grazie all’impressionante impatto live ed al successo dei primi due dischi usciti rispettivamente nel 2006 e 2008 su etichetta Do Right!, The Souljazz Orchestra vedono coronare la loro già interessantissima carriera con Rising Sun. Jazz, ritmi africani e sonorità etiopi, riportate recentemente in auge dall’icona Mulatu Astatke, si fondono perfettamente attualizzandosi con arrangiamenti moderni. Tra tanti, l'affezionato fan Gilles Peterson (BBC Radio One) se ne innamora letteralmente. Il nuovo album RESISTANCE, uscito il 4 settembre per Strut Rec. e in linea con precedenti lavori della band, mantiene i testi potenti al centro della musica, offrendo qualche pungente critica sociale accanto a messaggi di speranza. Bull’s Eye è direttamente ispirato al movimento Occupy. Il toro nella canzone si riferisce al toro a Wall Street, il simbolo iconico del capitalismo sfrenato, i testi raccontano il resto della storia.