L’album è un percorso che cerca di racchiudere in sé tutti i tipi di relazioni sentimentali e di infatuazioni che generalmente contraddistinguono la fase adolescenziale.
Ogni traccia racconta un’esperienza e un differente approccio all’amore, presentato in tutte le sue sfaccettature. I momenti di gioia, eccitazione, malinconia e rabbia vengono espressi oltre che nei testi, anche nelle diverse sonorità dei singoli brani, che danno vita ad un disco profondamente eclettico ed eterogeneo.
Il tutto è rivestito da una superficie sostanzialmente pop, che vuole rendere l’ascolto semplice e naturale, come l’innamoramento per colui che lo prova.
Crediti
Musica di: THE WER
Prodotto da: THE WER, Leonardo Leonori
Registrato presso: Pentatonic Recording Studio
Mixing a cura di: Leonardo Leonori
Master a cura di: Leonardo Leonori
Testi: Alessandro Piccenna
Foto: Claudia de Nicolò
Artwork: THE WER, Jacopo Gentilini
Tracklist
Fedora
Waves
The Back Of My Mind
Floating
Sydney
Alibi
A89
Pinkish Peach
Fairytale Of A Fleeting Peek
Line Up
Alessandro Piccenna
Leonardo Sentinelli
Gianluca Fazio
Flavio Veronici
THE WER
Roma // Indiepop
I “THE WER” nascono nel giugno del 2013 a Roma grazie ad Alessandro (voce e chitarra) e Gianluca (basso e cori). Ai due si aggiungono più tardi Leonardo (batteria) e Flavio (chitarra e cori). Sin da subito si divertono nella produzione musicale e nell’ottobre del 2013 autoproducono il loro primo EP dal titolo “Morning Comes Electric”, sulla scia delle sonorità indie-rock firmate Two Door Cinema Club e Foals. Dopo l’uscita dell’EP intraprendono l’attività live cercando di ritagliarsi uno spazio tra le band emergenti di Roma e dintorni.
Nel giugno del 2014, con la vittoria del “Contestiamo”, contest organizzato dal Contestaccio, i “THE WER” si classificano primi tra 66 band in gara, guadagnandosi definitivamente l’attenzione della scena indipendente romana. Nell’agosto dello stesso anno partecipano a vari festival in Italia, tra cui il Messapp Coast Festival e il Pollino Music Festival, al fianco di artisti come Motel Connection e Brunori SAS.
Dopo l’intenso periodo estivo decidono di recarsi in studio, determinati ad acquisire un sound allo stesso tempo più maturo e fresco rispetto alle prime produzioni.
Con l’EP “Pirouette” combinano così le sonorità old school tipiche di Arctic Monkeys e Strokes a beat elettronici, synth e tastiere, influenzati dal sound di gruppi come Last Dinosaurs e The 1975.
Forti del crescente apprezzamento di critica e pubblico, nel 2015 si dedicano alla promozione dell’EP e si esibiscono in tutti i principali locali della capitale, sia da headliner che come opening act per band del calibro di The Wombats (UK), M+A ed EX-HEX (USA).
Nella prima metà del 2016 decidono di sospendere l’attività live per dedicarsi allo studio e alla ricerca musicale, con l’obiettivo di trasformare nuovamente il sound in vista del loro primo album. Mantenendo la strada delle melodie orecchiabili e delle sonorità elettroniche, decidono di conferire alle nuove produzioni una facciata decisamente più pop, mixando influenze che vanno dall’R&B, al funky, alla musica anni ‘80.
Nella seconda metà del 2016 cominciano a sperimentare in versione live le nuove tracce, frutto di sei mesi di lavoro intenso. Curiosi di esporre i brani ad un tipo di pubblico diverso volano a Brighton (UK) e si esibiscono come headliner ricevendo reazioni positive.
Il disco d'esordio uscirà in primavera.