THE WISDOM OF HARRY Stars Of Super8 (Matador) Mentre la Creation andava (qualitativarente) a pezzi per l'ego di Alan McGee, una delle sue star, Pete Astor, leader "pentito" dei Weather Prophets, decideva di ripartire da zero, avvicinandosi all'elettronica in maniera naif e creativa, seguendo le orme dei Can e ascoltando dosi massicce di Ryoji Ikeda e Weatherall. Nascono così, in compagnia del "virtuoso della plastica" David Sheppard, due progetti, i Wisdom Of Harry e gli Ellis Island Sound; mentre quest'ultimo per ora sembra più che altro un moniker usato per i remix, i Wisdom Of Harry fanno uscire dei singoli da culto immediato (stile Beta-Banc) per varie label. Grazie alla Matador si ripete il miracolo avvenuto con 3 E.P.'s raccolta organica come un album vero e proprio, dove l'apertura mentale di Astor emerge in tutto il suo splendore. Stars Of Super8 è composto da tredici quadretti minimalisti che spaziano su tutto lo scibile postdoderno: deliziosi archi degni di Tanaka (Sports Pod), ossimorico intimismo spaziale alla Linkous (Marsh Blues), quando non electro e decostruzionisno postrock, tutto realizzato con la classe dei grandi e la leggerezza degli innocenti. Ascoltatelo, se vi va di «viaggiare senza muovervi" senza l'ausilio di Ferrari e cappelloni.