THURSDAY - COMMON EXISTENCE Dopo quasi 10 anni di attività si può affermare senza ombra di dubbio che ogni disco dei Thursday rappresenta una certezza, un punto fermo su cui si possa contare ciecamente.Questo perchè disco dopo disco a partire dal primo EP "Waiting" fino all'ultima raccolta "Kill The House Of Lights", è stato sempre un susseguirsi di emozioni, di nuove sperimentazioni, di nuove contaminazioni che non hanno però intaccato quel post-hardcore che è da sempre alla base della musica proposta dal quintetto del New Jersey. E' difficile dunque aspettarsi un fallimento da parte loro e questo "Common Existence" ne è la prova: infatti, la loro quinta fatica sulla lunga distanza ci presenta come sempre una band in splendida forma che, nonostante mille vicissitudini, non ha ancora esaurito il proprio bagaglio di creatività e sembra aver nascosti ancora parecchi assi nella manica."Resuscitation of a Dead Man" apre le danze come meno te lo aspetti, con un punk-hardcore che strizza l'occhio ai Refused e presenta in veste di special guest il cantante dei Rise Against - Tim McIlrath - il quale contribuisce con la sua voce ad incrementare l'impatto diretto ed aggressivo della canzone.Da qui a seguire la carne al fuoco è tanta con la band capace, come da copione, di alternare momenti di calma ad altri in cui è il caos a regnare senza aver paura di sperimentare e lasciando spiragli per nuove evoluzioni future ma ricordandoci sempre quali sono le sue origini, come nella bellissima "As He Climbed the Dark Mountain", la quale con il suo misto di urla e melodia non avrebbe sfigurato nel disco d'esordio "Full Collapse".Garanzia di successo sono le chitarre del duo Keeley - Pedulla, che sembrano quasi sfidarsi tra intrecci delicati, divagazioni psichedeliche e sfuriate metalliche, accompagnate dall'ottimo lavoro di contorno effettuato dal tastierista Andrew Everding, capace di creare per ogni pezzo la sua atmosfera ideale. C'è poi la voce di Geoff Rickly, appena reduce dal suo progetto grind-core con gli United Nations (con Daryl Palumbo), una voce che mai è stata perfetta, mai è stata dotata di grande tecnica, mai ha cercato di nascondere qualche piccola sbavatura ma che ha sempre saputo sempre fare il proprio dovere, ovvero emozionare l'ascoltatore con la sua rabbia, la sua sofferenza, la sua malinconìa, la sua disperazione."Common Existence" è un album dunque molto più versatile del precedente, non un semplice compitino da parte di una band affermata ma quasi un grido di battaglia, un richiamo a coloro che magari avevano dimenticato quali sono le vere qualità della band, che avevano dimenticato il perchè amano così tanto questa band. I Thursday hanno fatto di nuovo sentire la propria voce e noi non attendavamo altro che poterla di nuovo ascoltare. www.thursday.net www.myspace.com/thursday