“Ho voluto raccontare la storia di un malcapitato che prova a riprendere in mano la propria vita dopo una burrascosa vicenda sentimentale. Ne è venuto fuori un brano caraibico, dove un trombone a coulisse commenta gli accadimenti del nostro”.
Illustra così Tiziano Mazzoni il singolo “E' una magia”, primo estratto da “Ferro e carbone”, nuovo disco in uscita il prossimo 21 aprile per IRD. Il brano è accompagnato da un lyric-video in cartoons realizzato da Chiara Carnovale, che completa questo ironica marraziome di disgrazia e rinascita abbastanza comune nella vita di molti.
Prodotto e arrangiato dallo stesso Mazzoni insieme a Gianfilippo Boni, “Ferro e carbone” è un disco senza trucchi: le canzoni sono suonate con la perizia artigiana di musicisti di lungo corso, fra i quali Pippo Guarnera all'hammond, e di ospiti come Riccardo Tesi che con il suo organetto diatonico contribuisce alla varietà di strumenti coinvolti (violini, fiati, percussioni, bouzouki e molto altro) accanto alla classica formazione chitarra-basso-batteria.
I brani di Tiziano Mazzoni sanno di legno buono, di terra feconda, hanno la solidità dell'acciaio ma anche la delicatezza che è propria degli sguardi sensibili. E invitano ad aprire gli scuri delle nostre vite per indicare da che parte tira il vento, raccontando storie di partigiani anarchici, poeti-clochard, stragi naziste in cui a salvarsi sono i bambini e acciaierie che chiudono. "Ferro e carbone" è un disco – il terzo del cantautore pistoiese – di tracce dall'andatura spesso lenta e meditativa, nelle quali i versi pesano per quello che sono, lontani da bizzarrie poetiche e dagli stereotipi da storyteller americano, ma forti di parole semplici e dense, misurate sulla pelle di chi scrive ancor prima che sulla carta.