Burn the Night/Bruciare la Notte: Original Recordings, 1983–1989’, antologia dedicata al compositore minimalista italiano TIZIANO POPOLI.
‘Burn the Night / Bruciare la Notte: Original Recordings, 1983–1989’ è una collezione di quattordici composizioni inedite di Tiziano Popoli estratte da sonorizzazioni e colonne sonore del nostro celebre artista d’avanguardia.
Guarda il video di ‘Iunu-Wenimo’, con immagini della produzione teatrale realizzata per il Koinè Theatre diretta da Alessandro Furlan - https://www.youtube.com/watch?v=CxEuO0Zv5wI
Tiziano Popoli è un musicista unico nel suo genere, un pianista e compositore di innato talento, capace di coniugare un gusto classico per le musica con la tecnologia dell'elettronica. L’avanguardia di Tiziano Popoli è stata legata sin dagli esordi alla scena new wave italiana degli anni ’80 e all’uso di synth, drum machine e campionatori.
I quattordici pezzi scelti comprendono materiale inedito composto, suonato e registrato per installazioni artistiche, musica per il teatro e trasmissioni radiofoniche. Il disco è impreziosito dalle note introduttive e dal lavoro grafico di Bradford Bailey.
Su richiesta di Tiziano Popoli parte dei ricavi del disco andranno a Greenpeace.
‘Burn the Night …’ esamina l’originale stile di Tiziano Popoli, artista unico capace di mescolare minimalismo e pop strumentale.
Tiziano è nato a Vignola, Modena, nel 1955, e nei tardi ’70 è stato ammesso al Conservatorio Giovanni Battista Martini di Bologna. Durante gli anni degli studi di musica Tiziano si è avvicinato alla musica di Steve Reich, Philip Glass e Terry Riley. Oggi insieme a Franco Battiato, Lino Capra Vaccina e Giusto Pio è considerato tra i pionieri del minimalismo italiano e un innovatore della musica d’avanguardia.
‘Scorie’, l’album del 1985 album realizzato insieme al compositore, collega di conservatorio e amico Marco Dalpane era stato pensato per una performance teatrale e fu la prima di tante collaborazione con la compagnia del Koiné Theater.
“Il pop fa parte delle mie produzioni, anche della musica che scrivo oggi. Quello che mi attrae di questo genere è la semplicità sella sua struttura” – Tiziano Popoli