Il concerto proposto da Tony Espositoo e Petrameridie prende per mano lo spettatore e lo guida in questo viaggio, iniziando dalla più preziosa e segreta perla della tradizione salentina, il canto “alla stisa”, eseguito dalle sole voci che formano suggestivi accordi e arcaiche armonie. Il viaggio prosegue nel solco della tradizione, attraverso i canti d’amore, gli stornelli, le coinvolgenti pizziche del Basso e Alto Salento; progressivamente i brani tradizionali si incontrano con altre culture, altri strumenti, altri ritmi, fondendosi e rinnovandosi, mantenendo al contempo la propria identità. Si giunge infine alla sperimentazione, al coinvolgente risultato di un lungo lavoro in sala prove alla ricerca di suoni nuovi: il ritmo ossessivo della trance, i riff psichedelici, l’elettronica in armonia con le pelli, le corde e il legno degli strumenti tradizionali; tutto questo è la spettacolare conclusione del viaggio, che in realtà vuole essere inizio di un nuovo percorso dove la pizzica diviene un nuovo genere musicale riconosciuto in tutto il mondo, come è accaduto per il reggae e il flamenco. L’esperienza e l’abilità del Maestro Tony Esposito insieme ai Petrameridie, ensamble formata da alcuni tra i migliori musicisti, danzatori e ricercatori di musica tradizionale pugliese, con la preziosa collaborazione di Lino Pariota, Antonio Nicola Bruno e Maurizio Lampugnani, danno vita a Tarantulorchestra, un nuovo progetto musicale dove il repertorio tradizionale costituisce la base musicale sul quale si innestano le diverse sensibilità e abilità artistiche dei componenti del gruppo: musica, danze e improvvisazioni formano una miscela esplosiva capace di suscitare la risposta di ogni platea.
Chi è Tony Esposito?
Tony Esposito è il percussionista italiano più conosciuto nel mondo. E’ stato il primo musicista italiano che ha amalgamato sapientemente la sua cultura mediterranea a quella africana, unendo esperienze jazz/rock e associandovi un’ attività di sperimentazione che lo ha condotto anche alla creazione di originali strumenti musicali. Debutta a suo nome nel 1977 pubblicando Rossonapoletano, con grande successo di pubblico e critica. Seguiranno Processione sul mare, La banda del sole, dove alla ricerca ritmico / sonora si affiancava l'uso di strumenti a percussione caraibici, africani e sudamericani, spesso sconosciuti o comunque inconsueti. Una produzione che precorreva ciò che in seguito sarà definito “world music” e “new age”. Protagoniste delle performances di Tony Esposito solo le sue percussioni: bidoni vuoti, padelle e scatole di latta che anticipano movimenti musicali come “Stomp!” e “Les tamboures du Bronx”. Tony ha inventato e brevettato strumenti unici come il Tamborder (tamburo di frontiera) il cui suono unico e riconoscibile ha contribuito in maniera fondamentale al grande successo delle sue composizioni: Kalimba de Luna, Sinuè, Pagaia e altre; strumento che si è anche rivelato molto efficace negli stage di musicoterapia che Tony ha tenuto in varie città d’Italia in - ma non solo - scuole, conservatori e luoghi di detenzione minorile. Ha collaborato con famosi artisti italiani, tra cui Pino Daniele Online Official Club, Edoardo Bennato, Lucio Dalla, Francesco De Gregori, Gino Paoli, Roberto Vecchioni, Francesco Guccini e molti altri. Moltissime le collaborazioni con artisti internazionali: BuenaVista SocialClub, Don Cherry (ice hockey), Paul Buckmaster, Famoudou Don Moye, Gato Barbieri, Eumir Deodato, Brian Auger, Gilberto Gil, Eddie Blackwell, Billy Cobham - Unofficial Community, Carlinhos Brown, Nana' Vasconcelos, Carmine Appice, John Tropea. Fra i principali riconoscimenti della sua carriera si ricordano il Premio Jazz Montreux Festival (con il gruppo Perigeo) nel 1978, il disco di platino a Kalimba de Luna, il brano che ha venduto oltre cinque milioni di copie nel mondo; il Nastro d‘Argento 1989 per la colonna sonora del film “Un complicato intrigo di vicoli e delitti“ di Lina Wertmüller e la sigla delle colombiadi “Columbus Game” nel 1992. E’ stato l’unico italiano che si è esibito al “Rock in Rio” (nel gennaio 1993) allo stadio Maracanã. Oggi e' testimonial italiano nel mondo per la campagna di pace nel Darfur, con il video A beat for peace, insieme al batterista dei Pink Floyd Nick Mason ed a quello dei Police Stewart Copeland. Nel 2014 inizia la sua collaborazione con i Petrameridie, vincitori di un bando di concorso della Fondazione “la Notte della Taranta” per la selezione di diciotto progetti speciali, finanziati dal Teatro Pubblico Pugliese e protagonisti del festival itinerante “La Notte della Taranta”.