Thielemans è ospite abituale in tutti i club di casa Blue Note. Grande figura del jazz è riuscito, come dice lui, “a far vivere il suo piccolo strumento in quel piccolo spazio che c'è tra una lacrima e un sorriso”. Dal giorno in cui, durante l'occupazione nazista del Belgio, racconta scherzosamente Thielemans, rimane vittima del “virus” del jazz ascoltando un disco di Luis Armstrong, non c'è momento in cui non si sia dedicato alla musica afro-americana. Dopo il suo primo tour europeo con Benny Goodman, le collaborazioni, tra le più prestigiose, non si contano, ma poi in seguito anche Paul Simon o Billy Joel. Anche il cinema non se lo lascia sfuggire ed ecco che la sua armonica sottolinea le sequenze di parecchi film, di cui ne segnalo alcuni con relativi registi: Un uomo da marciapiede (J.Schlesinger), Getaway (R.Donaldson) e Sugarland Express di Steven Spielberg. Sito Ufficiale di Toots Thielemans: www.tootsthielemans.com