Trepaneringsritualen ha riportato il ritual industrial agli antichi fasti, fondendo suggestioni provenienti dai primi Current 93 e Coil al suono anni Novanta di Mz.412 e Brighter Death Now. Vero erede dello spirito iconoclasta che animava la leggendaria label svedese Cold Meat Industry, Thomas Ekelund ha alzato il livello di una ricerca sonora che unisce con successo dark-ambient a un ferale immaginario black e death metal, il tutto virato verso abrasive sonorità death-industrial. Lo stesso artista ha descritto la sua arte come "musica rituale dal Göta Lände”, termine che indica la zona sud della Svezia, all’epoca terra dei Geati, una tribù germanica dei Goti (citata anche nel Beowulf) che abitava la Scandinavia già nei primi secoli d.C.Dal vivo Ekelund mette in scena delle cruente performance rituali, accompagnato da immagini mitiche, sacre, a volte blasfeme, presentandosi sul palco con corpse paint e ricoperto di sangue animale. Anche dal vivo, riesce a mettere in scena un universo tanto coerente quanto spietato ed estremo. Si immagini una perversa fusione tra Mayhem e Throbbing Gristle all’ombra di un sole nero e si avrà un’idea della visione oltranzista di Ekelund. Il suo lavoro potrebbe rientrare nell’ambito di quel genere di confine chiamato “black industrial”, avendo anche molto in comune con le atmosfere degli Mz.412 e di Nordvargr, pionieri del genere. Del resto, Henrik “Nordvargr” Björkk è un artista con cui Ekelund ha spesso condiviso il palco. Hanno anche dato vita assieme a due progetti, Det Kätterska Förbund e ᚾᛟᚢ II // ᚦᛟᚦ ᚷᛁᚷ.