Persa per strada la metà Maya Postepski, tornata a concentrarsi sul progetto Austra, Robert Alfons si è trovato in due difficili situazioni: dover sopperire alla mancanza di quella che era la mente dei Trust e dare un degno successore a quel TRST che ormai due anni or sono ricevette consensi piuttosto trasversali. Per prima cosa Robert ha messo mano ad alcuni vecchi brani (anche del periodo pre-Trust), riarrangiandoli eliminando le connotazioni dark-goth cucite addosso a buona parte delle prime composizioni del duo; successivamente ha iniziato a plasmare un proprio stile che coincide con la cifra evolutiva caratterizzante il secondo lavoro intitolato, non a caso, Joyland. Si pesca nuovamente a piene mani dalle coordinate synth-pop degli anni '80, ma lo si fa con l'esuberanza di chi ha voglia di divertirsi divertendo. Un brio che parte ad altezza Pet Shop Boys (Are We Arc?, Capitol) per arrivare fino alle ignoranti casse dritte della dance music anni '90 di scuola europea (Germania in particolare) e a quel connubio tra synth sparati a mille ed EBM tanto caro ai VNV Nation. Joyland è la dimostrazione che, per superare le prove più difficili, spesso la soluzione più facile è anche quella vincente, Rasoio di Occam docet. Centro pieno.." http://www.ttrustt.com/ www.facebook.com/dressedforspace