Il suo vero nome e’ Ewart Beckfort ma diviene famoso come U Roy diventando a lavorare come selector in vari sound systems nella seconda meta’ degli anni sessanta, il piu’ importante dei quali e’ King Tubby Hometown Hi Fi. La sua vita cambia quando inizia la moda di suonare dub plates senza la parte cantata del disco nelle dances: U Roy inizia a sperimentare il suo fraseggio su questi dischi strumentali riscuotendo un successo mostruoso, e sul finire degli anni sessanta Duke Reid lo chiama in studio ad incidere i suoi brani sulle ‘versions’ di grandi brani rocksteady di pochi anni prima, creando cosi’ il primo nucleo di tracce di U Roy, come ‘Version galore’, ‘Rule the nation’ ecc…Tra i produttori che comprendono la forza del deejay style e registrano U Roy in alcune delle sue primissime incisioni abbiamo anche Lee Perry e Keith Hudson, che addirittura precedono cronologicamente di poco Duke Reid nella scoperta. In breve tempo U Roy e’ l’uomo del momento e si crea una scuola del ‘deejay style’ con personaggi come I Roy, Dennis Alcapone, Jah Stitch e Big Youth. U Roy trascorre tutti gli anni settanta da vero capo-scuola facendo bellissimi album pieni di liriche Rasta che, sotto la produzione di Prince Tony Robinson, vengono distribuiti in tutto il mondo dalla Virgin. Da vero padrino diventa padrone dello Sturgav Sound System, un sound che negli anni ottanta lancia stelle come Josey Wales, Charlie Chaplin e Brigadier Jerry. Anche di recente comunque U Roy e’ molto impegnato a registrare albums ed esibirsi nonostante la sua fama sia comunque legata ai suoi leggendari inizi. www.myspace.com/uroyreggae