VALENTIN CLASTRIER Heresie (Silex distr. Florence International) Sintesi sensuale e spirituale allo stesso tempo, Heresie, opera ispirata al tema dell'eresia dei Catari (dualisti francesi del tredicesimo secolo), intende proporre delle 'musiche in cui sia possibile qualunque trasposizione temporale, spaziale e linguistica'. Valentin Clastrier, suonatore di ghironda (antico strumento a corde, che vengono fatte vibrare da una ruota in legno azionabile con una manovella), fa sposare le timbriche diafane ed acidule del suo strumento con quelle vellutate e corpose dei fiati (ospite al clarinetto Louis Sclavis), mescendole con le sonorità eteree della fisarmonica e la ritmica delle numerose percussioni. Ne conseguono una inconsueta soavità d'epressione ed un'apollinea euritmia, foriere di un delizioso equilibrio di interdipendenza tra vecchie e nuove formule. "Al contrario di quanto comunemente si pensa, l'eresia non rappresenta un errore o una deviazione da un dogma dominante, bensì semplicemente, nel senso etimologico della parola, la libera scelta della propria spiritualità."