Sine corde
ballate salentine d'altro tempo
il nuovo album di
VALERIO DANIELE
Il pensiero che dà vita a Sine corde è profondo. Uno sguardo disincantato e intimo sulla situazione attuale del Salento, attraverso alcune delle più belle ballate di questa terra, liberate dalla solita retorica musicale che specie negli ultimi anni ha svilito il significato stesso della tradizione a favore di un confuso e pericoloso discorso identitario, degenerazione dell'autentico slancio di recupero della propria storia “povera” iniziato nei primi anni '90.
Nasce così per Valerio Daniele la necessità di affrontare questo repertorio in intimità, con pochi compagni al fianco per interpretare 11 canti, quasi tutti tradizionali ma poco presenti nella discografia attuale, e in alcuni casi mai comparsi in un disco di riproposta. Accanto e intorno alle oniriche chitarre acustiche ed elettriche di Daniele ci sono alcune delle voci più intense e rappresentative del Salento, come Enza Pagliara, Alessia Tondo (Canzoniere Grecanico Salentino), Dario Muci, Emanule Licci (Ghetonìa, Canzoniere Grecanico Salentino), Rachele Andrioli e Ninfa Giannuzzi. A loro si aggiungono i colori trasfiguranti e le suggestioni sonore di Giorgio Distante, Roberto Gagliardi e Marco Stanislao Spina.