È un nuovo Valerio Scanu quello che ritroviamo nelle pagine di questo libro: più maturo e consapevole, che si dona senza remore agli occhi di un pubblico che spesso fatica a decifrarlo, pronto a raccontarsi in modo diretto, immediato e senza filtri. Il ventisettenne maddalenino si racconta tra pubblico e privato, scava nei suoi affetti più intimi, confessa aneddoti curiosi, passa in rassegna le diverse esperienze vissute nel corso della sua carriera, senza trascurare le delusioni.
“Giuro di dire la verità” è una confessione in piena regola, divisa in ventisei voci, che non lascia spazio a ipotesi e dubbi.