Dalle coste della California alla periferia milanese. E’ un viaggio a ritroso quello di Vegas Jones, che parte da ‘MALIBU’, il singolo in uscita venerdì 9 marzo, ed arriva a ‘BELLARIA’, il quartiere di Cinisello dove Vegas è cresciuto e titolo del nuovo album
Ha scritto lui stesso il brano con cui aprirà questo viaggio, accompagnato da Boston George nella produzione:
“Malibu” l’ho scritta in inverno, in una serata di pioggia a Cinisello. Quando sono arrivato a Malibu era come se nella mia testa ci fossi già stato, il sogno diventa realtà, basta volerlo. (Vegas Jones)
L’album, invece, che arriva a circa un anno dal singolo certificato platino ‘Yankee Candle’, rappresenta l’esempio riuscito di come le rime del rap tradizionale possano uniformarsi con la trap, raccontando storie quotidiane e vita vissute, nonostante la sua giovane età. A tutto il resto, ci penseranno le canzoni.
Matteo Privitera, in arte Vegas Jones, classe ’94, è un rapper milanese originario di Cinisello Balsamo. Il nome d’arte, Vegas Jones, s’ispira in parte al personaggio di Vincent Vega, protagonista del film “Pulp Fiction” di Tarantino (di cui Matteo è un grande ammiratore), mentre il nome Jones è un vero e proprio tributo a Nasir Jones (NAS), noto rapper americano. Nel 2016 firma per l’etichetta di Don Joe, Dogozilla Empire e a novembre dello stesso anno esce in free download ,"CHIC NISELLO", mixtape di 16 tracce che vanta collaborazioni importanti come Emis Killa e Nitro. In pochi giorni l’album ha totalizzato oltre 200.000 download suscitando l’attenzione della scena rap italiana, del quale Vegas è senza dubbio una delle nuove leve più promettenti. A inizio 2017 pubblica il video della traccia "Trankilo" contenuta in Chic Nisello, che ad oggi ha totalizzato oltre 9 milioni di visualizzazioni su YouTube e che gli ha permesso di conquistare il primo disco d'oro della sua carriera. A giugno 2017 entra a far parte del roster di Universal Music, e pubblica il singolo “Yankee Candle”. Chiude l’anno collezionando due singoli di platino e tre singoli d’oro.