Vik and the Doctors of Jive uno spettacolo “esplosivo” all’insegna del ritmo del jive easy jazz, avvolto dall’atmosfera “fumosa” alla bulli e pupe e con un ospite d'eccezione, Aco Bocina, superbo chitarrista croato. Il repertorio spazia tra brani inediti del gruppo e cover di interpreti e autori indimenticabili quali Fred Buscaglione, Renato Carosone, Dean Martin, Frank Sinatra e Louis Prima, grande passione di Vik “Dinamite” alias Vittorio Marzioli, frontman e ideatore del gruppo. La band nasce nel 2005, quando lo stesso Vittorio Marzioli, coadiuvato nelle scelte musicali da Luca Cacucciolo, in arte Lu 2 Dita, e superlativo pianista, fonda il gruppo Vik and the Doctors of Jive, 7 elementi, musicalmente parlando, in grado di coinvolgere il proprio pubblico emozionando e divertendo allo stesso tempo. Il 2006 segna l’arrivo di Germano Zenga, soprannominato L’Olandese, stimato virtuoso del sax tenore che grazie alla sua abilità ha confermato ulteriormente il livello qualitativo della formazione. Reduci dal successo ottenuto durante la tournee estiva e con il disco “C’era una volta” (G Records – Self Distribuzione) uscito lo scorso ottobre e che comprende quattro inediti - Doctorstoria, Deja Vu, Solito Drink, My World with you - Vik e la sua band proporranno uno spettacolo unico. Il look in completo gessato, per uno stile rigorosamente anni 40/50, fa da scenografia allo show che si configura come un viaggio tra i più importanti periodi musicali del jive easy jazz, il cui precursore fu il grande Louis Prima. Il gangster del gruppo Vik - l’unico vestito di bianco, che impersona un soggetto alla Buscaglione tutto “donne, botte e nebbia” - travolge il pubblico con il suo straordinario talento, alternando ironia interpretativa dei brani a gag cabarettistiche e coinvolgendo sapientemente tutti gli elementi presenti sul palcoscenico. Uno spettacolo nello spettacolo dunque che, dopo aver solcato i palcoscenici del Blue Note, delle Scimmie e di alcuni tra i più importanti teatri della Lombardia, torna al Teatro Derby con la classe e l’effervescenza di sempre.