Vince Staples ha fatto molta strada dai tempi dai primi passi nella musica a Long Beach, a Ramona Park in California. Con il suo album di debutto, Summertime ’06 nel 2015, l’allora ventenne ha visto la sua vita cambiare radicalmente, passando dal sentirsi intrappolato alla completa libertà artistica. Ma le apparenze ingannano, come suggerisce il suo più recente progetto, Big Fish Theory. L’album scava nella confusione della fama improvvisa, racconta di uno stile di vita antitetico rispetto a quello conosciuto a Long Beach – forgiato sulla violenza tra bande e sulla povertà. È il background tipico dell’hip hop, all’interno del quale i rapper hanno sempre trovato un modo per vivere. Vince Staples produce una visione brutale, elegante, giocosa e scoraggiata tutta d’un fiato.
Questa è la natura della sua musica, auto e socialmente consapevole e comica allo stesso tempo. Con Prima Donna e Summertime ’06 alle spalle, Staples ha dato voce a ciò che deve ancora essere. È un rapper di spicco nel mondo hip hop di oggi, che mantiene il suo sound ancorato alle radici della West Coast e che lancia un messaggio privo di confini.
Vince Staples si è esibito e si esibirà nei più importanti festival musicali internazionali, tra i quali Coachella (Us), Roskilde (Dk), Lovebox (Uk), and Rock Werchter (Be).