Pelé ha segnato più di mille goals.
Quest'anno saranno vent'anni che giro a raccontare storie.
Ho fatto più di mille readings, scritto canzoni per altri, per me,girato film, venduto più di 30.000 copie di libri, teatro,cantato, scritto articoli di giornale, radio,pranzato all'aperto e dormito al chiuso.
Non so che altro fare se non dirvi che preferisco Maradona e
ho ancora voglia di giocare.
Io sono qua.
BIOGRAFIA
Vincenzo Costantino, conosciuto come CINASKI, soprannome dovuto ad un retaggio adolescenziale dal 1980, nasce a Milano nel 1964. Frequenta le scuole dell’obbligo sino alla maturità scientifica e contemporaneamente frequenta i mondi di periferia milanese, coltivandone pregi e difetti. Si iscrive all’ università statale di Milano alla facoltà di lingue e letteratura straniera per poi abbandonarla dopo tre anni di mala frequentazione. Tra i molteplici lavori Costantino annovera collaborazioni con alcune testate giornalistiche underground di letteratura, una breve esperienza giornalista per un giornale del sud Milano ( l’Eco) e centinaia di nottate a farsi domande.
Nel 1994 c’è l’incontro umano e letterario con Vinicio Capossela da cui nascerà un’amicizia duratura e sincera che sfocerà in un reading/tributo a John Fante / (Accaniti nell’ accolita) e successivamente in un libro scritto a quattro mani con Capossela edito da Feltrinelli nel 2009 : IN CLANDESTINITA’- Mr Pall incontra Mr Mall oltre a centinaia di nottate a farsi domande.
Dopo l’esperienza di una pubblicazione sotterranea e filantropica di Luciano Murelli nel 2000, di una raccolta poetica che riscuote un buon successo sotterraneo nel 2010 pubblica per Marcos y Marcos la sua prima ufficiale raccolta poetica dal titolo CHI E’ SENZA PECCATO NON HA UN CAZZO DA RACCONTARE, raccolta che riscuote un ottimo successo di vendite e conferme della particolarità del personaggio Cinaski.
Vincenzo Costantino ama tanto scrivere quanto leggere e numerosissime sono le sue performance di letture musicate in giro per l’Italia con la complicità di diversi compagni di Viaggio iniziando dallo stesso Capossela, poi Folco Orselli ( cant-outsider eterno amico ) e in ultimo il complice fratellino, nonché produttore artistico del prossimo disco Francesco Arcuri.
Dopo aver animato per 5 anni( 2001/2006) i lunedì notturni dei Milanesi con la banda del Caravanserraglio, esperienza di interazione delle arti e dei mestieri, comincia una lunga attività di recital dal vivo nei luoghi più disparati del paese portando storie, poesie all’insegna della potabilità e della condivisione. La poesia vestita di musica entra così nei bar, nelle osterie e anche nei teatri coraggiosi, dovunque ci siano orecchie e occhi incontaminati dalla distrazione.
Continua questo percorso, questo errare poetico, passato anche dalla triennale di Milano a novembre del 2011, coltivando amicizie e attestati di stima sempre più numerosi che lo incitano a non mollare e a continuare a scrivere e a leggere, come gli dice uno dei suoi più grandi estimatori e amico d’oltre oceano, Dan Fante ( figlio di John) : “Vincenzo tu sei il mio poeta italiano preferito, keep writing, do no stop, keep writing…you are a gift.”
E come un regalo Vincenzo continua, in attesa di essere “scartato”, a portare poesia nei posti più nascosti del paese, dove la poesia si nasconde e va scovata.
A novembre del 2012 è uscito il suo primo disco di poesie musicate o di canzoni recitate, autoprodotto con la complicità di Gibilterra e la produzione artistica di Francesco Arcuri.