Acerbo e divorato, richiama l’immagine legata al sentimento della fine - che è del nostro tempo - osservata da chi si sente appena venuto al mondo ed è in dubbio sulla possibilità di avere un tempo sufficiente alla sua crescita. Sono questi i fuochi fondamentali alla base della scrittura dei testi e della composizione di Vipera, artista sopraffina e fuori dal comune da cui lasciarsi ammaliare e conquistare, un pezzo di arte alla volta.