Progetto analogico / digitale / acustico in pericoloso bilico tra musica colta ed echi popolari – assemblato da Andrea Renzini, artista visivo e musicista riflesso, incline agli sconfinamenti negli stilemi del linguaggio artistico, e Gian Luca Patini,chitarrista e manipolatore elettronico – Volkwerk Folletto è pubblicato in tiratura limitata su etichetta Stile Libero.
Tutte le subordinate della musica elettronica e Sperimentale, con i suoi codici e dogmi, ma anche le agresti ballate acustiche compresse nella memoria uditiva, vengono assorbite e rilette tramite l'utilizzo di macchine a bassa definizione, improprie nei loro limiti, come aereosol e aspirapolvere, e finalizzate al raggiungimento del loro punto di non ritorno. Un profondo buco nero delle audiogerarchie dove si depositano nefasti "filter bags" di hits, sporche playlist ammassate nell'indistinto scarto del vissuto, amplificate ed espulse dal rassicurante incedere del ronzio dei nebulizzatori d'aria accesi sul pulviscolo sonoro dell'esperienza.
Volkwerk Folletto è un oggetto sonoro non seriale, pubblicato con il contributo critico di Toni Negri e Hans Joachim Roedelius. Illustrato da Andrea Renzini in una rivisitazione de "La Mythologie du Rhin" di Gustave Doré, Parigi 1863.