ANDY SHEPPARD Learning To Wave Un sogno, un viaggio in Africa ed un sassofonista che decide di suonare una chitarra per comporre. Questa la storia di un disco che al fianco del sassofonista Sheppard, pronuncia morbida e calda, ripropone la calda timbrica e poliritmica delle tastiere del fidato compagno Steve Lodder. Ma anche il suo intervento sembra servire a poco nella generale tendenza melodica del dolce ma poco accattivante. Altra storia quella che i due condividevano con il percussionista Nanaà Vasconcelos nel loro inclassificabile Trio, un percorso multietnico decisamente più convincente. Forse la paura di non ferire troppo l'ascolto o forse proprio la cattiva idea di Sheppard di voler suonare la chitarra a tutti i costi sono alla base della debacle melodica di alcuni suoi momenti. Meglio quando il vigore ritmico delle tabla di Shalda Sahai cerca di salvare il salvabile.