WELCOME BACK SAILORS - TOURISMO Non riesco a toglierti dalla testa come dalle tue braccia prendermi per la vita, prendersi tutta la mia vita. Nella morsa di un abbraccio che mi chiude nel mio guscio, il mondo girare intorno al Sole, o intorno a te: Tourismo. Quando non vorrei essere da nessun'altra parte, se non qui. Aggrappata alla tua schiena come una montagna da cui si stacca una frana, il mio corpo dal tuo. Un peso sulle spalle. Lo zaino da escursione con cui riprendo la scalata, fino in punta. Quella della tua lingua inumidirsi le labbra prima di schioccarmi un bacio, un mondo intorno ad un suono. Il tono della tua voce o di quella di Danilo Incerti, sussurrarmi all'orecchio o nelle cuffie, lungo i fili come le vene in cui sento pulsare il sangue, la musica. Undici canzoni ronzarmi in testa come le farfalle nello stomaco: I fall in love now, o in una trappola. Dietro le sbarre come le costole contro cui batte il cuore, per uscire. Evadere di prigione. Con la corda delle tue braccia ci faccio un cappio: senza di te non respiro. Mi manca il fiato sul collo, un brivido percorrermi la schiena o un tratto di strada; quello che mi porta da te. Nell'impatto con il tuo petto è il mio cuore ad andare in mille pezzi, non la carrozzeria. Neanche un graffio, solo il solco delle unghie sotto la pelle, o sotto terra. Scavarmi la tomba. There's no place for me se non accanto a te, fino alla morte.