Nel suo tour nel Regno Unito si è esibito come supporter di Ben Howard e Mumford & Sons. Nel suo ultimo lavoro, nato dalla collaborazione con il produttore Dan Carey, sonorità dub e reggae si combinano con chitarra, basso e con l'inimitabile profondità vocale di questo artista americano. Il risultato sono canzoni piene di sentimenti e speranza, disillusione, amore ed occasioni perse. Dopo il lungo periodo passato a girare il mondo in tour a promuovere i suoi due album, Willy Mason decise di ritornare alla sua casa d'infanzia a Martha's Vineyard, con l'obiettivo di usare il suo tempo a casa come mezzo di ri-radicamento alla sua comunità d'infanzia. Qui ritornò la libertà creativa e ispirazione per scrivere le canzoni che ora formano Carry On. Willy spiega'' Mi sentivo come volevo e dovevo rimanere bloccato in qualche luogo, per tenere il passo con quello che stava succedendo con le persone della mia età.'' "Credo che questo disco sia il terzo e ultimo capitolo di una narrazione particolare che iniziò con Where the Humans Eat," dice Willy. "E' una narrazione che è vagamente basata su di me, sul mio essere artista e penso che realizzando questo album, è come se chiudessi una porta su quella parte di me e ne aprissi un'altra verso un nuovo mondo di possibilità." www.willymason.co.uk www.facebook.com/willymasonmusic