ANJALI Shher Witchery (Wiija) Vediamo cosa ci riserva di nuovo l'etichetta dei Cornershop. Chi sono questi Anjali? Beh prima di tutto dietro questa sigla c'è l'ex Voodoo Queen Anjali Bathia che, dismessi i panni di punker ha preso una bella cotta per suoni digitali, breakbeat e campionamenti. E poi c'è un sorprendente risultato qualitativo, tutto riposto in questa raccolta di quattro mix a 12 pollici messi insieme in un bel compattino, un preludio all'album di prossima uscita. Vero è, poi, che le origini di Anjali mettono in luce un approccio all'elettronica diverso da quello di molti altri artisti che spesso vi si avvicinano in maniera un po' troppo convenzionale. Insomma lei sembra essere una specie di "Beastie Girl" con l'attitudine del fai da te. Un episodio come "Ju Ju's" per esempio può essere benissimo paragonato ad un brano dei Fun Da Mental: una cascata di percussioni in un crescendo di atmosfere asiatiche. Altrove, in un pezzo come "Astra", per esempio, l'autrice esibisce una vocalità inedita che ben si avvinghia ai beats percussivi. Una promessa che unisce oriente ed occidente. Un'artista da scoprire.