YASMIN LEVY (ISRAELE) La celestiale voce di Yasmin Levy si immerge nella ricerca di un repertorio legato al mondo della lingua Ladina. Tramite la voce e la consapevolezza spirituale, Yasmin sfrutta il suo talento naturale per esprimere le emozioni concepite dalla cultura ebreo-spagnola. Che Yasmin Levy ce la facesse era scritto nelle stelle. Originaria di buona famiglia, suo padre Yitzhak Levy è stato il primo ricercatore che ha documentato la cultura di questa particolare lingua. Il Ladino trova le sue radici in Spagna nel secolo XV, venne imbellita dall’ebreo e da alcune parole prese in prestito e diventò lingua indipendente in tutto il bacino del mediterraneo. Oggi la musica ebreo-spagnola unisce i vari toni e ritmi delle diverse regioni e culture. Yasmin sfrutta queste influenze, come il flamenco e la musica orientale, in maniera molto sottile... Gli ebrei che fuggirono dalla Spagna per un Editto di Espulsione nel 1492, portarono con sé un’eredità culturale che comprendeva anche la loro lingua spagnola. Durante cinque secoli, gli ebrei sefarditi hanno conservato questa lingua come “viva”. Il Ladino, come viene genericamente chiamato, è una forma arcaica dello spagnolo parlato nel secolo XV. Durante i secoli ha preso in prestito nuove forme linguistiche di varia influenza annotando perfino una forte presenza della lingua turca. L’elemento ebraico è limitato e include parole religiose come haham il cui significato è rabino. Anche se sono in pochi, oggigiorno, a utilizzare il ladino, di recente si è svegliato un nuovo interesse verso questa lingua che stava per essere considerata in via di estinzione. Le canzoni di Yasmin alimentano positivamente questo interesse. Le forme musicali utilizzate possono essere ricondotte a stili che potremmo definire romanze-ballate, poemi narrativi e drammatici oppure Kantigas, canzoni liriche; brani di grande intensità a volte intrisi da una vena melodica tipica della canzone medievale spagnola. “Con questo Album mi sono imbarcata in un viaggio musicale lungo 500 anni, portando il ladino alle origini, rievocando la sua matrice andalusa e mescolandolo con i suoni del flamenco; uno stile che trasporta la memoria musicale degli antichi mori ed ebreo-spagnoli attraverso i suoni del mondo arabo. In qualche modo si tratta di una riconciliazione musicale con la storia. www.yasminlevy.net