Il nuovo disco della band campana parte dai ricordi della gioventù (Sing Sing è il nomignolo del palazzo in cui hanno vissuto la loro infanzia e giovinezza i tre fratelli Luigi, Umberto e Francesco Nobile, nucleo degli Yumma-re insieme a Mario Buoninfante e Berniero Bardascino) per arrivare a parlare dell'Italia di oggi: ne viene fuori un ritratto triste e malconcio della vita odierna, soprattutto quella vissuta nel nostro Paese. Il suono di "Sing Sing" è molto più asciutto rispetto agli altri lavori della band, che, messo da parte il trip hop accennato nei brani Moon e Rotten meat, si dipana per lidi più rock, nervosi e tesi. La base ritmica, spesso ipnotica, gli interventi chitarristici, l'elettronica, mai banale e fine a se stessa, e le linee vocali, creano momenti dai tratti blues e rock di frontiera, che, insieme a ballads dall'odore folk e latin rock centrifugate in ambientazioni metropolitane, rappresentano l'essenza sonora dell'album. L'Italia degli anni '10 raccontata da Yumma-re è una donna torturata e divorata in pubblico da porci affamati, in cui la cultura è una donna con le gambe che non la sorreggono più che allatta i figli con il rum e l'invito è quello di sculacciare l'attuale classe politica italiana ed educare le nuove generazioni ad una politica nuova. Sullo sfondo il Sing Sing e le sue atmosfere da sud non solo dell'Italia ma del Mondo, tra ricordi, malinconia e speranza di un futuro migliore. "Il Sing Sing è un palazzone costruito intorno agli anni 30 che, essendo senza balconi, ricordava forse vagamente il carcere di New York chiamato appunto “Sing Sing”. Un palazzo aperto, dove la vita si svolgeva sui pianerottoli, dove i problemi e le gioie dei singoli erano dell'intera comunità che lo abitava - racconta Luigi Nobile, voce e tastiere della band -. Un palazzone con ritmi,odori ed abitudini da Sud d'Italia, da Sudamerica, da Sud del mondo. Il “Sing Sing” era ed è un luogo pieno di colori, fatto di vite semplici, vissute da persone semplici. Filtrando la realtà attuale attraverso i nostri ricordi di gioventù, è venuto fuori un ritratto triste e malconcio della vita odierna, soprattutto quella vissuta in Italia." L'uscita del disco sarà accompagnata dal primo singolo e video Let's Spank Politics. SUL WEB: www.facebook.com/yummare