ZERO 7 Il duo inglese maestro in sonorità eleganti, ormai affermato a livello mondiale per gli eccezionali remix di cui è autore, in un dj set che promette di incantare. Gli inglesi Sam Hardaker e Henry Binns sono prima di tutto amici d’infanzia. Cresciuti a pochi metri di distanza l’uno dall’altro nella zona Swiss Cottage a nord di Londra, con tendenze musicali anche abbastanza divergenti (Sam prediligeva l’hip hop, Henry il soul, il jazz, ma anche musiche come quelle dei New Order), hanno maturato nel tempo uno stile del tutto personale, che spazia dal funk al jazz all’elettronica, con influenze etniche e lounge. Gli Zero 7 si sono imposti all’attenzione di pubblico e critica con una serie di remix, primo fra tutti quello di “Climbing Up The Walls” dei Radiohead, opportunità che hanno avuto grazie all’amicizia dai tempi del college con Nigel Godrich, produttore dell’album “Ok Computer” di cui fa parte la canzone. Ma la lista degli artisti rock che hanno affidato i propri “pargoli” agli Zero 7 comprende altri nomi eccellenti, quali Lenny Kravitz, di cui hanno rivisitato “If You Can’t Say No”, e i Lambchop, per “Up With The People”. Gli Zero 7, e il loro ambient raffinato e contaminato da hip hop, soul e della buona easy listening, hanno conquistato nel tempo l’ammirazione da parte di nomi importanti, basti pensare a Gilles Peterson, il deejay-produttore-talent scout di geni come Roni Size e Jamiroquai, e al mostro sacro nell’editoria del music-business The Face. Lo scorso luglio, gli Zero 7 hanno pubblicato il primo vero album, “Simple Things”, che fa seguito ad una serie di EP apprezzatissimi, il meglio dei quali viene raccolto nell’album stesso insieme ad altri brani inediti. C’è chi ha descritto l’LP come “dodici canzoni rarefatte come vento primaverile” (dal mensile Max), e non a torto. “Simple Things” culla fra atmosfere rilassanti ma anche insostenibilmente malinconiche, in cui si fondono, leggerissime, sonorità che spaziano dagli anni ’60 del miglior soul alla più sofisticata avanguardia degna del nuovo millennio musicale.