ZOE WEES, cantante di origini nordamericane classe 2002,
sta scalando le classifiche di tutto il mondo, conquistando milioni di fan,
con il suo singolo di debutto “CONTROL”: https://youtu.be/UrGS_6_HglU
Tra le hit più popolari su TikTok e Instagram nella primavera-estate del 2020,
il brano, intimo e profondo, mette in luce la voce unica e l’eccezionale talento della giovane artista.
Zoe Wees arriva in Italia con il suo Ep “GOLDEN WINGS” .
L'EP di 5 tracce include anche i due singoli pubblicati lo scorso anno,
"Control", "Girls Like Us": https://youtu.be/ao4giEvkV0U
che insieme hanno totalizzato oltre mezzo miliardo di stream a livello globale,
e il nuovo “Hold Me Like You Used To”: https://youtu.be/1XYLKoEETVA.
Zoe Wees ha un senso dell'umorismo frizzante e irresistibile, ma dietro il suo sorriso si nasconde un'etica del lavoro ferra. Nata ad Amburgo e cresciuta da sua madre, la carriera di Zoe è stata finora plasmata dal ruolo essenziale che la musica svolge nella sua vita. Da bambina le è stata diagnosticata l’epilessia rolandica, una condizione traumatica e isolante che può causare gravi convulsioni.
“Ho iniziato a scrivere canzoni quando avevo otto anni perché era il modo migliore per mostrare a tutti come mi sentivo. Le mie canzoni hanno sempre parlato dei miei demoni. La musica era il mio diario, lo è ancora".
Il suo singolo di debutto crudo e potente, "Control", affronta le cicatrici emotive lasciate dalla sua malattia. "L'epilessia non esce mai dalla mia testa e non ho mai saputo accettarla o come andare avanti", spiega. Una sera, prima di entrare in studio, la sua ansia ha raggiunto il picco: “Ero solo molto triste. Ho avuto qualcosa come cinque attacchi di ansia. Così, il giorno dopo, ho detto: devo scrivere su questo. È stato davvero difficile, ma la musica mi ha aiutato a parlarne”.
Questa ballata, intima e terapeutica, è l'introduzione ideale a Zoe: mette in mostra la sua voce straordinariamente ricca e piena di sentimento ma cattura anche la sua abilità nel raccontare storie complesse ed emotive, universalmente riconoscibili. "È la migliore prima canzone che potessi mai pubblicare", dice, sorridendo. I suoi fan sono d'accordo: "Control" conta oltre 400 milioni di stream. Innumerevoli ascoltatori le hanno inviato messaggi ringraziandola per la sua onestà. “Mi sento davvero felice di raccontare alla gente quello che ho passato, perché so di non essere l'unica".
Il secondo singolo di Zoe, “Girls Like Us”, ha un testo altrettanto potente. La canzone è un messaggio di solidarietà verso tutte quelle donne nel mondo che si sentono oppresse dalla società.
“Stiamo camminando in un mondo cieco”, ha dichiarato Zoe “a fine giornata andremo tutti a letto senza trucco, indossando i vestiti più brutti e ci sveglieremo con i capelli scompigliati. Per me crescere in un mondo in cui non si viene accettati è stata la sfida più complicata. Abbiamo tutti delle insicurezze, ma è proprio questo che ci rende belli”.
Parlando del video che accompagna la canzone ha poi aggiunto “Non è bello stare a pensare a come appari al resto del mondo. È molto più importante tenere conto di quello che si prova dentro. Non è facile definirsi belli, ma l’essere sicuri di se stessi può aiutare ad accettarsi e ad amarsi”.
Lo scorso 21 maggio Zoe Wees ha pubblicato il suo EP di debutto “Golden Wings”, che include i suoi primi due singoli e altre tre canzoni. Dall’annuncio dell’Ep Zoe si è guadagnata il titolo di Next Up Artist su Apple Music (aprile 2021), è diventata il volto della nuova campagna EQUAL di Spotify, si è esibita al Jimmy Kimmel Live, e ha raggiunto un totale di mezzo miliardo di stream globali attraverso i suoi primi due singoli.
Parlando dell'EP Golden Wings, Zoe ha detto: “Ogni canzone è autobiografica e molto speciale per me. In un certo senso l'EP è stato scritto come terapia personale e ogni traccia mi ha aiutato ad affrontare i profondi momenti di sconforto. Per quanto riguarda la mia bisnonna, mia mamma mi ha detto che chi se ne va veglia su di noi con ali dorate, ecco perché ho chiamato il mio EP "Golden Wings”.
L’inizio del suo percorso musicale è iniziato durante un concerto scolastico: Zoe si era esibita con "Unfaithful" di Rihanna e un insegnante le si è avvicinato dicendole: “Dobbiamo lavorare sulla tua voce!”. Insieme hanno lavorato su materiale originale e una serie di cover mozzafiato che hanno pubblicato su YouTube, Instagram e TikTok, guadagnando decine di migliaia di fan. Dopo aver cantato i loro brani, artisti come Lewis Capaldi, Dean Lewis e Jessie J hanno notato la voce potente di Zoe inviandole messaggi d’incoraggiamento.
Si è poi messa in contatto con i pluripremiati produttori di Amburgo Patrick Pyke Salmy e Ricardo Muñoz che, a loro volta, l'hanno collegata con i colleghi cantautori Emma Rosen e René Miller. Lavorare sul proprio materiale in un vero studio con musicisti professionisti è stato travolgente, dice. “Era inspiegabile, ma ci siamo capiti dal primo secondo. Come anime gemelle”.
La schietta capacità di Zoe di condividere la sua verità e invitare estranei nella sua cerchia ristretta è alla base di tutto ciò che fa. Sul palco, dà tutto: "L'ultima volta che mi sono esibita ho pianto", sorride, alzando le spalle. “È proprio come mi sentivo in quel momento. Sono me stessa al 100%, sempre, e amo esprimere le mie emozioni attraverso la mia voce. Quando canto, canto e basta, non penso. È come svegliarsi quando finisco la canzone, tipo 'Oh, ciao!'”.
Non sorprende che abbia già un legame insolitamente profondo con i suoi fan. “Scrivo loro molto. Mi prendo davvero il mio tempo. Dovresti vedere i miei DM: le chat sono così lunghe! A volte le persone non hanno qualcuno che possa ascoltarle, ma io sono sempre qui, che si tratti della mia musica o dei miei messaggi. Se posso aiutare le persone con la mia musica, è semplicemente la cosa più bella".
"La musica sarà sempre il modo per esprimermi", dice, chiudendo gli occhi e visualizzando il futuro. “Non mi fermerò mai. Mai e poi mai".