I FEEL LIKE A BOMBED CATHEDRAL nasce da un bisogno di libertà espressiva, dalla voglia di rimettersi in gioco ripartendo da dove per lui inizio tutto, venticinque anni fa a Parigi, in modo autentico. Si tratta di musica improvvisata in stile dark-ambient, contemporanea, drone, cinematografica, kraut, sperimentale, ripetitiva, post-rock o ancora Avant-Garde, nella quale il suono e le atmosfere vengono create al momento con la chitarra elettrica e effetti a pedale, senza uso di campionamenti o elementi pre-registrati, con una punta di elettronica. Tutte le registrazione vengono effettuate in presa diretta presso il suo studio ribattezzato « the cathedral ». Un vero e proprio laboratorio creativo che ha spinto Amaury a pubblicare, fuori della produzione discografiche, le sue « Inside the cathedral » sessions visibile sul suo canale YouTube .
Tutte quelle sessions verrano poi caricate anche in formato audio sul suo portale
SoundCloud. Con questo ambizioso progetto, Amaury ricerca la massima libertà espressiva, usa la sua strumentazione accuratamente scelta, tale il pittore la sua tavolozza di colori, finché non arriva a una totale libertà creativa che li possa permettere, nel miglior dei casi, di raggiungere uno stato di trance. Un ritorno primitivo che, secondo lui e aldilà dei generi musicali, deve essere la Musica intesa come « pura » dove il musicista è soltanto un vettore attraverso quale passano energie. I FEEL LIKE A BOMBED CATHEDRAL prevede l'uscita di più dischi su etichette internazionali. Il primo disco REC.REQUIEM esce oggi 06 Aprile 2019 per l’etichetta Fiorentina Dio Drone. Seguirà poco dopo un secondo album intitolato AmOrtH che uscirà a fine maggio per l’etichetta Inglese Dirter Promotions.
REC.REQUIEM è il frutto di una lunga ricerca di suoni con la chitarra elettrica più l’uso di effetti principalmente analogici. Un album principalmente costruito intorno al suo approccio eccezionale con lo strumento, interamente registrato in presa diretta. REC.REQUIEM, tale una « sinfonia incandescente », potrebbe essere il ponte tra la musica contemporanea e quella odierna denominata dark-ambient-noise o ancora drone. Un disco carico di suoni che durante l’ascolto si materializzano per poi trasformarsi in un vero magma sonoro.