Cresciuto con i suoni di Aphex Twin ed Autechre, Al Faith ha scoperto il suo amore per la musica da dancefloor grazie ai Daft Punk ed al loro capolavoro Homework. Interessatosi alla techno, ha fatto i primi passi al suo interno forgiandosi con la minimal attraverso le prime uscite storiche della Border Community, le melodie oniriche della Traum Schallplatten e le intrecciate dinamiche ritmiche offerte da Plastikman, Mika Vainio e Sleeparchive. Con la scoperta della fusione tra dub e techno grazie ai lavori della Chain Reaction, Styrax e Mojuba ha preso sempre più forma l'estetica dei suoi dj-set, trovando infine nella dubstep di Burial, Scuba e Skream la giusta alchimia per mescolare ritmiche regolari ad altre sincopate, tra melodie morbide ed altre più notturne.