AVICII ha lavorato instancabilmente perché “Stories” arrivi ad eguagliare lo stesso successo di “True”.
"Tutte le canzoni che ho messo nel disco hanno una storia che volevo raccontare", dice Avicii, alias Tim Bergling.
La nuova musica che caratterizza “Stories” è influenzata dalle esperienze che ha vissuto dopo l’uscita di “True”; esperienze che variano radicalmente, dall’esaltazione di suonare davanti ad 80.000 fan a Stoccolma, sua città natale, a quella per la vendita di oltre 500.000 biglietti per il suo tour, allo sconforto seguito alla cancellazione di un intero anno di date del tour dovuto alla malattia.
Invece di prendere le distanze “True”, il nuovo album parte proprio da esso.
“Stories” mette a punto quello che non mi sembrava perfetto nel precedente album; ogni canzone è stata scritta alla chitarra acustica, rendendo ciascuna struttura diversa dalle altre, con più sfumature”.
Così come gran parte del lavoro di Avicii in “True” è stato quello di fondere strumentazione acustica con sonorità elettroniche contemporanee, nel nuovo “Stories” l’artista si è spinto oltre, senza comunque sacrificare nessuna delle sue peculiarità musicali che hanno reso la sua musica così speciale.
La hit mondiale “Waiting For Love” è un esempio calzante, che unisce alla perfezione i punti tra i due dischi: riprende il sound caratteristico di Avicii e lo fonde con un cantato chic, una melodia killer e un cenno folk.
Nell’album anche un omaggio a Stoccolma, “Somewhere In Stockholm”, una dolcissima ballata pop che aggiunge all'album un forte punto di riferimento personale.
Dopo il grande successo di “Waiting For Love”, che dalla sua uscita ha accumulato oltre 135 milioni di stream attraverso Spotify e oltre 45 milioni di visualizzazioni su https://youtu.be/cHHLHGNpCSA, "Stories" promette di essere uno degli album più apprezzati del 2015 e Avicii si conferma come uno degli artisti dance più influenti al mondo.
L’album di debutto di AVICII “True” (2013) è stato un bestseller ricco di mega hit: a partire da “Wake Me Up!” #1 in 84 paesi (5 volte Platino in Italia), per continuare con “You Make Me” (Oro in Italia), senza dimenticare “Hey Brother” (3 volte Platino) né “Addicted To You” (Platino in Italia) e molti altri inediti.