Louis Brodinski è sicuramente una delle figure più vivaci per la scena elettronica e rap francese. Il producer ai suoi esordi, dopo essersi trasferito a Parigi dalla regione dello Champagne, ottiene subito l’appoggio da pesi massimi della scena come Busy P, 2 Many DJs, diventando anche resident deejay del Social Club.
Presto i suoi lavori raggiungono una notorietà a livello europeo per il loro sound unico che proietta la techno in una dimensione sempre più moderna, grazie all’introduzione di numerosi elementi electro.
Nel 2012 Brodinski fonda l’etichetta Bromance, con cui lancia diversi talenti come Gesaffelstein, Club Cheval o The Blaze. La qualità e l’originalità dei suoi lavori e delle pubblicazioni su Bromance attirano l’attenzione della stella mondiale Kanye West che inserisce il producer francese in un super team composto da artisti come Rick Rubin Daft Punk, Gesaffelstein e Arca per la realizzazione dell’album “Yeezus”.
Con il tempo Brodinski si interessa sempre di più all’idea di unire l’elettronica al rap e alla trap. Dal 2014 inizia a vivere metà della sua vita ad Atlanta avviando collaborazioni con i maggiori rapper della città. Da questa esperienza nasce il suo album d’esordio “Brava”, in cui beat vengono realizzati con strumenti analogici e lo stile più vicina alla techno. Questa ricerca di nuove sonorità entusiasmano artisti affermati come 21 Savage o Hoodrich Pablo Huan fino a nuovi emergenti con cui Brodinski collabora con piacere. Tra il 2016 e il 2018 Brodinski pubblica altri due lavori: “The Sour Patch Kid” e “The Matrix”.