Il suono dei Dirty Channels è un viaggio tra i groove dell’house old school e le atmosfere più profonde della techno, passando attraverso la disco-funk e le vibrazioni afro. Come produttori vengono scoperti dai maestri dell’italo-house Pastaboys, che pubblicano le loro prime tracce su Manocalda records, per poi approdare su labels leggendarie come Ovum recordings di Josh Wink e Crosstown Rebels.
Un capitolo importante per i Dirty Channels è segnato dall’uscita di “Watchin Out” su Athens Of The North, un dancefloor killer di impronta disco-house che è stato nominato disco del mese dalla rivista Mixmag ed ha ricevuto pieno supporto da artisti come Gilles Peterson, Jeremy Underground, Kerri Chandler, Dan Shake e molti altri con i quali hanno stretto anche delle collaborazioni.
I loro grooves si assicurano un posto in prima fila nelle classifiche di Beatport e Resident Advisor, oltre ad essere inseriti nelle playlist di dj come Pete Tong, Kerri Chandler, Jamie Jones, Maya Jane Coles, John Digweed, Dj Sneak e molti altri.
Il sound dei Dirty Channels è caratterizzato da una miscela di old school house, techno detroit e influenze afro-disco. Le varie ispirazioni trovano riscontro anche nei dj set, molto eclettici e con grande attenzione per la pista. Per questo motivo vengono regolarmente chiamati ad esibirsi nei migliori club ed eventi di tutto il mondo