I, mother earth
È un album di osservazione e suggestione sul Pianeta Terra, il luogo in cui poggiamo i piedi quotidianamente, forse senza rendercene troppo conto (...). L'album è un’osservazione immaginaria dall’exosfera, uno scrutare a distanza le dinamiche “vitali” del pianeta. I brani si alternano in composizioni di sospensione statica e di attività dinamica. A livello compositivo è un proseguimento del percorso intrapreso sull’album Reclaim The Horizon (Acustronica, 2014), di ibridazione tra musica atonale, acustica ed elettronica.