Gandalf, clubber e dj amatoriale a cavallo degli anni ’90 e 2000 e ispirato dalla scena underground torinese, nel 2003 ha la prima occasione di suonare in pubblico al Docks Home. In seguito comincia a suonare in importanti serate techno del Nord Italia. Suona spesso nei club torinesi, esplorando stili diversi durante i suoi set (electro, prog-house, Chicago house, Detroit techno e minimal). Del 2006 la sua prima residency: alla serata “Mood”, tutti i venerdì al Club Gamma, uno dei più importanti della città, in cui suona al fianco di alcuni dei più influenti dj internazionali, da Jerome Sydenham a Len Faki, da Solomun a Chris Carrier. Nel 2008 finisce l’esperienza con Mood e Gandalf inizia ad avvicinarsi alla scena techno inglese e tedesca. Nel 2010 crea il progetto Stereo, serata techno presente a Torino fino al 2014 nata come alternativa al suono tech-house dominante in quel periodo. In questi anni diventa un vero connaisseur della nuova scena deep techno e inizia a promuovere questi suoni a Torino, invitando artisti (e dividendo la consolle con alcuni di essi) come Luke Slater, Ben Klock, DVS1, Ben Sims, Marcel Fengler, Speedy J, Robert Hood, Rebekah, Norman Nodge, Ryan Elliott, Silent Servant, Regis, Steve Rachmad, Jonas Kopp e molti altri. Ma la passione per la musica non l’ha mai limitato alla techno, continuando a organizzare e suonare per feste con un sound più house con diversi progetti (ospitando artisti come Theo Parrish, Larry Heard, Hernan Cattaneo, Henry Saiz, Moodymann, Estroe…). Ora è resident e fa parte della direzione dei festival più importanti della città, tra i più conosciuti in Italia, come Movement Torino e Kappa Futur Festival ed è chiamato a suonare in diversi party (Dude, Il Suono, Glucose…) e festival in tutta Italia (Aurora Festival a Lecce, Forevergreen a Genova e Milano, Bardonite…). Nel marzo 2013 ha anche avuto l’opportunità di suonare nella più importante serata techno francese, Concrete, insieme a Marcel Dettmann, Abdullah Rashim e Zadig e all’inizio del 2015 ha suonato per la prima volta a Berlino, al Griessmuhle, bissando poi a maggio durante il Karnival Der Kulturen di Kreuzberg. Nell’estate 2015 è stato ospite del party “Numa” a Tokyo, mentre a ottobre è poi tornato a Berlino per il celebre party Staub all’About Blank e ancora, nello stesso locale, a gennaio per Away meets Genau con Mark Broom, Rebekah e Discrete Circuit. Dopo dieci anni a selezionare musica, ha deciso che ora è tempo di produrre la propria: il suo primo release viene pubblicato tra il 2013 e 2014 dall’etichetta francese dub techno Gravite e oggi è impegnato a produrre musica con la nascente Genau Turin. Il suo stile è un misto di tracce energiche e viaggianti, destrutturate e ricomposte attraverso l’aiuto delle tecnologie digitali (è stato uno dei primi dj italiani a comprendere il potenziale del digital djing) ed è considerato un dj in grado di comprendere l’umore del dancefloor ed entrare in empatia con chi è di fronte alla consolle. Oggi, anche grazie alla sua residency per la serata Over di Torino, è considerato uno dei più importanti promotori della techno in Italia, sia come artista che come organizzatore di eventi.