Greco di nascita, il giovanissimo John si affaccia solo nel 2008 al movimento underground della sua città, Salonicco, ma dalla stima che già gode in tutto il mondo si comprende che ci ha messo ben poco ad entrare nei cuori della gente e di ogni artista che suona le sue tracce. Come persona innamorata delle cose semplici e giovane dj in ascesa con in tasca già un biglietto di sola andata per Berlino, JD comincia a destare interesse perché suona con i dischi e con il suo personale mixer artigianale ma, soprattutto perché produce Deep e Chicago House ispirandosi a santoni come: Chez Damier, Kerri Chandler, Mike Huckaby e Mr G. Insomma: già agli inizi niente di ciò che circonda JD é in linea con i tempi che corrono e con il filone minimal - tech house di quegli anni. JD é "in love" più che mai con tutto ciò che è analogico e in un certo modo considerato "vecchio" ma, già si è reso conto che quel suono sporco legato ad anni che non esistono più é comunque destinato a tornare. Qualche anno dopo l'incantesimo si svela, gli Apollonia (Dyed, Dan e Shonky), suoi compagni di "scuderia" presso la Lola, cominciano ad avere grossi riscontri in giro per il mondo come veri e propri portavoce di un movimento e John riesce ad uscire con due release importantissime: la prima su One records e la seconda su La vie en rose. Uscendo sull'etichetta francese il ragazzo si avvicina anche (finalmente) a Parigi e riesce ad entrare nel roster della Lola. Ora John é ufficialmente iscritto al ristrettissimo gruppo di "geniacci" della scuola di Parigi, al momento vero e proprio punto di arrivo per chi ha nelle vene house music. Ben due sono i vinili usciti a suo nome nel 2015, rispettivamente per le labels Elephant Moon e Overall Music.