JUSTIN ROBERTSON Come dj producer ha aggiunto qualcosa di nuovo alla musica house, contribuendo alla profonda evoluzione positiva che questo stile musicale ha subito nel corso degli anni; nato e cresciuto in Gran Bretagna, inizia la sua avventura musicale in Manchester, come commesso in un negozio di dischi, e suonando presso molti club della sua città; il suo primo successo è un remix di una traccia di Mad Jack, “Feel the Hit”, che lo fa diventare popolarissimo nei club underground inglesi: in uno di questi locali si fa apprezzare dai Chemical Brothers, dei quali diventa amico e collaboratore e con i quali è spesso in tour ad esibirsi. La sua prima produzione “Roots and Culture”, nel 1992, esce sotto il nome di Lionrock sulla sua label “Most Excellent”: il successo fu immediato. Justin fu poi chiamato a suonare con artisti del calibro dei Daft Punk, dj Sneak, Roger Sanchez e Carl http://www.tdk-media.eu/it/ Cox in giro per i club di tutto il mondo, da New York a Tokyo, dalla Germania a San Francisco, dal Sud America alla Spagna; il suo CV include remix di artisti quail Bjork, Manic Street Preachers, Happy Mondays, New Order, Placebo, Smoke City, A Guy Called Gerald, The Stone Roses, Suede, Erasure e per The Stereo MC's, spesso sotto il nome di Revtone. Ultimamente Justin ha remixato anche Felix da Housecat e soprattutto i Chicken Lips, la cui traccia, “Do it Proper” per l'Azuli records, è stata in vetta alle classifiche dance mondiali per mesi! http://thedeadstock33s-justinrobertson.com/