Matrixxman rappresenta il punto di svolta nella scena techno degli USA, riuscendo a imprimersi anche nella club culture europea così nutrita come selettiva. Il suo debutto come produttore su Ghostly Interational (label di Matthew Dear) ha ricevuto il plauso di The Quietus e Resident Advsor. Durante gli anni è riuscito a guadagnarsi la stima di artisti come DVS1, Rødhåd, Jeff Mills, Ben Klock, Richie Hawtin che hanno suonato sue tracce durante i loro set. Molteplici sono le sue uscite per etichette quali: Dekmantel, Spectral Sound e Delft. Ha avuto inoltre il grandissimo piacere di essere remixato da Larry Heard, Silent Servant e The Hiroglyphic Being. Il suo suono è un continuo rimando alla fantascienza distopica dove le “macchine” prendono il sopravvento. Lui in questo ipotetico scenario di suggestioni è il barlume di “calore” e “anima”. Il suo ultimo lavoro in vinile è “Sector II: Acid” per Dekmantel, label del grande festival olandese che si svolge ogni anno.