Parliamo del giovane (classe ’95) produttore e dj italiano NOT FOR US pubblica oggi il suo primo progetto discografico “REMEMBER” featuring BEN ALESSI, brano da oggi disponibile in digitale (https://umi.lnk.to/NFUremember) e per la programmazione radiofonica.
Dopo essersi proposto a diverse etichette e produttori che ogni volta gli rispondevano “Grazie ma non fa per noi”, ALBERTO COTTA decide di scegliere NOT FOR US come nome per il suo progetto, nome beneagurante e sicuramente dal sapore più internazionale per chi come lui ha scelto il mondo della produzione e dei dj.
“Prima producevo sotto un altro alias e quando sei un ragazzino, non sai a chi fare ascoltare la tua musica, così inizi a mandarla ovunque, qualsiasi singolo tu produca. In molti casi non ricevevo risposta, mentre una volta ho ricevuto una mail che mi ha fatto ragionare su quello che stavo facendo e diciamo svegliare. Era di un'etichetta discografica che mi ha risposto dicendo: "Thanks but they’re not for us". Da lì nasce il mio nome, come stimolo a cercare di farcela”
Fin da piccolo, grazie ad un ipod di sua sorella e al padre che suona la chitarra, si appassiona alla musica, rock, e alla chitarra prima e al pianoforte poi.
Dal Rock alla musica elettronica il passo è breve. La sua passione per la musica elettronica nasce grazie ai producer francesi (Justice, Toxic Avenger, SebastiAn, Kavinsky) e in particolare grazie al remix dei Justice di “Electric Feel” degli MGMT. Da qui la passione per l’electro House, la trap e la future bass.
Parlando del suo lavoro, NOT FOR US racconta “Per creare un suono il tempo varia tantissimo: può essere che ci metta cinque minuti oppure una giornata intera, magari riesco a concepire la struttura della traccia e poi mi fermo proprio sul suono e dico "no, è da buttare via tutto". Questo perché non riesco a trovare il suono che si sposa bene con quell’ idea di traccia che avevo in mente. Sono molto legato alla texture del suono, è la cosa che mi affascina di più della musica elettronica in generale.