Olivier Raymond è uno dei più interessanti produttori francesi di house off-Paris. Il suo centro di produzione è sempre stata Grenoble, sua città natale. Lì insieme a Michel Amato (aka The Hacker), a Kiko e ad Alex Reynaud ha fondato l'act Oxia e ha divulgato il verbo house con le etichette Ozone e Goodlife. Era dal 2004 che non lo sentivamo in full (nel 2006 era uscito con il singolo Domino e nel 2010 con quel pezzone deep che è Whole Life) e oggi ne accogliamo con rinnovato interesse la nuova rinascita su Infiné, baluardo ormai da tempo di un modo di fare dance alternativo al winterismo della capitale.