I fratelli Hartnoll (originari di Sevenoaks) iniziano l'attività nei rave party inglesi della fine degli anni ottanta, influenzati dalla musica electro e dal punk rock, e divengono delle star per i loro live set coreografici. Una delle loro prime tracce, ossia Chime (dicembre 1989) li porta a Top of the Pops, la trasmissione televisiva musicale più vista in Gran Bretagna in quel periodo. I primi due album della band sono omonimi, e perciò si distinguono con Orbital (o Green Album, pubblicato nel settembre 1991) e Orbital 2 (o Browm Album, maggio 1993). I due dischi non entrano nella "top 10" della UK Albums Chart,[1], ma danno agli Orbital i primi successi dal punto di vista della fama e delle vendite. Nel frattempo pubblicano anche diversi EP; Radiccio (1992) su tutti, che contiene Halcyon, una delle loro canzoni più famose. Il brano, dedicato alla madre, viene inserito in versione ramix anche in Orbital 2. Il successo[modifica | modifica wikitesto] Nel frattempo partecipano anche a una delle The Peel Sessions e al Glastonbury Festival (vi torneranno l'anno dopo). Una testimonianza della loro incredibile performance al festival (in cui hanno suonato con Bon Jovi e Belinda Carlisle) è presente nel cofanetto Live at Glastonbury 1994-2004. Per questa loro esibizione, vengono riconosciuti dalla rivista Q come una delle 50 band da vedere prima di morire (50 Bands to See Before You Die).[2] Il successo arriva col terzo disco, Snivilisation (agosto 1994). Il disco raggiunge la quarta posizione nella classifica di vendita del Regno Unito e appare nelle playlist di molte riviste a fine anno tra i migliori dischi dell'anno.[1] Nel disco appare anche una quasi esordiente Alison Goldfrapp, in un paio di tracce, incluso il singolo Are We Here?. Dopo un remix per Madonna (Bedtime Stories) e una traccia per il videogioco Wipeout, nel 1995 pubblicano uno split singolo con i Therapy?. Nell'aprile 1996 pubblicano il singolo The Box, che anticipa l'uscita del successivo album, In Sides, rilasciato nel maggio dello stesso anno. Anche questo disco entra nella "top 5" della UK Albums Chart e viene considerato il capolavoro del duo.[1] L'anno seguente pubblicano Satan Live, un altro singolo ricco di soddisfazioni. Partecipano, sempre nel 1997, al festival Lollapalooza e contribuiscono alla colonna sonora del film The Saint. Nel 1998 ritornano in studio per registrare il loro quinto album. Si tratta di The Middle of Nowhere (1999), in cui torna a cantare col duo Alison Goldfrapp. Nel 2000 il singolo Beached viene incluso nella colonna sonora del film The Beach nella versione remixata da Angelo Badalamenti. Nel 2001 esce Altogether, disco che non ha un buon successo.[1] A questo album partecipa David Gray. Si tratta inoltre dell'ultimo album pubblicato dalla FFRRR. Segue Work 1989-2002, una collezione di vari singoli. Scioglimento e ritorno nel 2009[modifica | modifica wikitesto] Si sciolgono nel 2004 per intraprendere progetti individuali. Prima però partecipano (tra giugno e luglio) a una serie di festival musicali in Scozia, Irlanda e Giappone. Incidono anche un album chiamato Blue Album, il loro settimo disco in studio, registrato a Londra. In questo album partecipano Sparks e Lisa Gerrard. Entrambi i fratelli Hartnoll continuano a lavorare separatamente. Nel giugno 2007 Paul ha pubblicato su etichetta ACP il suo esordio solista The Ideal Condition (1 disco da 9 tracce), al quale ha partecipato, fra gli altri, il cantante dei The Cure Robert Smith come voce nella traccia Please. Phil Hartnoll, insieme all'amico Nick Smith, fonda il duo elettronico Long Range, che pubblica l'album Madness and Me sempre nell'agosto 2007. Nel giugno 2007, comunque, esce il box composto da due CD e un DVD chiamato Orbital: Live at Glastonbury 1994-2004. Il 20 novembre 2008 la band comunica che ritorna a suonare insieme in occasione del The Big Chill Festival 2009. Nel gennaio 2009, viene annunciato un tour per celebrare i vent'anni di carriera del duo. Il tour inizia a giugno dalla Polonia. Sempre in giugno, viene pubblicata la raccolta Orbital 20, doppio CD che include rarità, outtake, successi e remix per celebrare i vent'anni di carriera. Gli Orbital, così si riuniscono ufficialmente. Nel 2010 viene pubblicato il 12" Don't Stop Me/The Gun Is Good. Nel febbraio 2011 viene pubblicato un video su YouTube in cui propongono una sorta di "diario" relativo alle registrazioni del loro nuovo album. Nell'ottobre seguente danno l'ufficialità della pubblicazione di un ottavo album e annunciano anche un nuovo tour. Nell'aprile 2012 viene pubblicato l'album Wonky. Al disco partecipano anche Zola Jesus e MC Lady Leshurr. In diverse tracce il gruppo influenza il proprio vecchio stile con metodologie di altri generi musicali (dubstep, acid house). Il 9 giugno 2012 partecipano al Traffic - Torino Free Festival come headliner in compagnia di The xx, Tim Exile, James Blake ed altri artisti della scena elettronica britannica. Poche settimane dopo sono a Londra per la cerimonia di apertura dei giochi paralimpici 2012. Nell'ottobre 2012 collaborano con Toni Halliday per la colonna sonora del film-remake Pusher.