FFO: Mount Kimbie, Tomaga, The Notwist, Nicolas Jaar, Die Wilde Jagd, Nils Frahm
"È il suono elettronico, il sintetizzatore che di solito costituisce la base di Red On. E ancora: »Drums« suona come la natura in qualche modo. Come una foschia setosa nelle prime ore o l'oscurità che invade la notte. Come il tempo o il cielo notturno. Come un processo accidentale, organico, che segue una guida naturale, appena influenzata dalla mano umana.Due batterie acustiche, registrate contemporaneamente, danno il nome al Longplayer.Coesistono in modo strano ma armonico con i noti suoni sferici di Red On. Non influenzati dalla batteria spinta e rivolta in avanti, gli echi, le chitarre e i droni stanno riempiendo la stanza come se stessero vagando attraverso campi magnetici." – Lisa Neher
"»Drums« è un progetto collettivo ma eterogeneo in cui tutte le parti rimangono visibili. In qualche modo le canzoni sembrano persino contenere gli opposti: pressione e affetto. Caldo e freddo. Rifugio, solitudine. Libertà e piombo. Sembra d'autore - come una visione ampia su una città, una terra o un paio di scenari. A ricordarci che tante cose accadono tutte in una volta. È perché Philipp Dittmar ha creato involucri strumentali per permettere ad altri artisti di interpretarli e riempirli delle proprie libere associazioni. Come una storia che può estendersi all'infinito senza giungere alla fine." – Lisa Neher