"La mia recente investigazione mi ha portato a intersecare il Gender, il Noise e i Rituali. Sono tutt'ora parte integrante della mia personale esplorazione attraverso l'abisso del genere, senza aver raggiunto una chiara destinazione e un obiettivo. Quello che è iniziato come un progetto artistico si è trasformato in qualche cosa che va al di là dell'arte, è qualcosa in cui mi sveglio, respiro, mangio, bevo, curo, vivo vedendo i cambiamenti del mio corpo, le alternanze della mia psiche e i cambiamenti della mia prospettiva sociale. L'arte è diventata vita e vice versa." Tara Transitory 2014. Tara Transitory aka One Man Nation è una musicista sperimentale con background nell'arte dei media e del suono. E' trans, nomade ed esploratrice della storia transgender nel sud-est asiatico. Interseca nelle sue performance Gender, Noise e Rituali e vuole creare esperienze collettive catartiche coinvolgendo la comunità trans*queer mondiale. Viene da Singapore e divide il suo tempo tra Asia ed Europa. Co-dirige ed emette i segnali di fumo della International //gender|o|noise\\ Underground (www.facebook.com/gendernoise) insieme a Miriam de Saxe e organizza le notti trans*queer marchiate Translaectica. Tara si esibisce in solo con il progetto One Man Nation, con Truna come { 23 Shadows of Amnesia } e con Pierre Bastien come Mecanation. Ha collaborato con Vincent Moon, C-drik Fermont, Kato Hideki, Hilary Jeffrey, Richard Scott, Alfredo Genovesi e Soopa Collective. Si è esibita al Guggenheim Museum (Bilbao), Museum of Contemporary Art (Taipei), ISEA (Ruhr), Mapping (Geneva), Piksel (Bergen), MEM (Bilbao), STEIM Jamboree (Amsterdam), Makeart (Poitiers), Fete 0.1 (Orléans), SummerLAB (Gijon), Steirischer Herbst (Graz) e Sonic Protest (Paris)... www.onemannation.com